La personalità psicopatica perversa desidera mostrare alla persona che ha rifiutato l’assoggettamento quanto è cattiva la gente. Il tutto nasce dalla sua visione distorta dell’esistenza, dal suo modo di rapportarsi con gli altri, dal fatto che è stato denigrato da bambino.
Non vuole che sia la sua sola realtà ad essere così. Vuole che sia la realtà che le persone migliori devono percepire. E sarà lui stesso a creare le condizioni perché ciò avvenga.
E’ il suo biglietto da visita. La sua firma. Il marchio distintivo.
Se accettiamo di modificare il nostro modo di porci nei confronti della comunità, lui avrà il riscontro che la sua strategia perversa ha funzionato. Se non modifichiamo il nostro modo di porci nei confronti della comunità ci esponiamo alle cattiverie gratuite di chi ci crede mentalmente incapaci. E’ una guerra basata sulla comunicazione.