lunedì 5 maggio 2025

Non è facile analizzare ed assimilare il concetto di cosa è "Potere" – IV parte

 


Quarta dinamica di potere

Il Potere della Competizione. Nel mondo del lavoro – e ancor più nei contesti tecnici e ad alta specializzazione – la competizione non è solo un elemento accessorio: è una forza regolatrice. Si tratta di quel meccanismo naturale di selezione che nasce dall'incontro tra domanda e offerta, proprio come avviene nei mercati economici.

In un ambiente professionale chiuso o fortemente strutturato, il valore del nostro contributo non dipende soltanto dalle competenze individuali, ma anche dall'impatto che abbiamo sulla crescita collettiva. Se ciò che facciamo permette ad altri (colleghi, team, organizzazioni) di migliorare o progredire, allora il nostro ruolo acquista peso. Al contrario, se il nostro apporto è marginale o facilmente sostituibile, il confronto con chi ottiene risultati concreti diventa inevitabile – e spesso penalizzante.

La competizione, quindi, attribuisce valore: quando le nostre capacità generano interesse, più persone desiderano collaborare con noi, più progetti ci vengono affidati, e più cresce la nostra influenza. In questo circolo virtuoso, la visibilità e la reputazione si rafforzano di pari passo con la competizione che – proprio per questo – non va temuta, ma compresa e, in certi casi, persino alimentata.

Esercitare il "potere della competizione" significa anche saper scegliere e farsi scegliere: possiamo far capire, ad esempio, che stiamo valutando diversi progetti, o che preferiremmo lavorare con un team o un leader piuttosto che un altro. Allo stesso tempo, però, subiamo questo potere quando il nostro lavoro passa inosservato perché qualcun altro, semplicemente, offre risultati migliori o si rende più strategico.

In sintesi, la competizione è una leva potente: sa premiare chi crea valore e marginalizza chi si limita a eseguire. Saperla gestire è un'abilità chiave nel mondo del lavoro contemporaneo.

Queste argomentazioni sono riferite al concetto astratto di “potere” che, in linea di principio, possiamo esercitare o subire. Ma non identificano un paradigma sempre e comunque valido, anzi. Talvolta negli ambienti di lavoro le logiche sono diametralmente opposte, perché non viene riconosciuto e premiato il merito.

Non viviamo in un Mondo giusto. Dobbiamo esserne consapevoli.




venerdì 2 maggio 2025

Non è facile analizzare ed assimilare il concetto di cosa è "Potere" - III parte

 


Terza dinamica di potere 

Il Potere della Persuasione è il potere che deriva dall’applicazione ponderata di alcuni fattori quali: la capacità di esporre gli argomenti, la capacità di provare le affermazioni, la capacità di convincere l’interlocutore, utilizzando anche la suggestione, di soddisfare le sue necessità oppure le sue aspirazioni.

La persuasione non è solo l’arte di saper parlare bene. È la capacità di costruire un messaggio efficace, supportarlo con argomentazioni solide, e soprattutto, riuscire a toccare le corde giuste dell’interlocutore, spingendolo ad agire in una direzione che sia percepita come vantaggiosa per lui.

Le componenti chiave di questa competenza includono:

  • La chiarezza espositiva: saper spiegare concetti anche complessi in modo comprensibile;
  • La forza delle prove: presentare dati, esempi e fatti che rafforzano le proprie affermazioni;
  • La capacità di convincere: ovvero influenzare il punto di vista dell’altro, facendo leva su bisogni, aspirazioni o desideri.

Ed è proprio quest’ultima dimensione – l’aspetto emotivo e motivazionale – a fare davvero la differenza. Perché, anche in presenza di dati oggettivi e inoppugnabili, difficilmente riusciremo a persuadere qualcuno se ciò che proponiamo entra in conflitto con i suoi interessi, con i suoi timori o con ciò che desidera profondamente.

In ambito aziendale, esercitiamo il potere della persuasione ogni volta che cerchiamo di indirizzare una decisione manageriale affinché sia allineata con le esigenze del nostro team o del nostro reparto. Al contrario, subiamo questo potere quando sono altri a influenzare le scelte strategiche per trarne vantaggio, magari a discapito nostro o dei nostri obiettivi.

Saper gestire consapevolmente la persuasione – sia attiva che passiva – è quindi una competenza strategica. Non si tratta di manipolazione, ma di comunicazione efficace e orientata all’influenza positiva, in grado di coniugare logica e empatia.


venerdì 4 aprile 2025

Oggetto misterioso in volo

 





Aprile 2023. Dalla mia finestra di casa si vede una sfera scura, opaca, silenziosa, che galleggia nell'aria, in movimento lentissimo da destra verso sinistra, a circa 25 metri d'altezza dalla strada. La sfera avrà circa 2,5 metri di diametro, forse meno. E' distante da me circa 150 metri.

Ho controllato, non si vedono cavi di ancoraggio. Non sembra un prodotto pubblicitario. 

In strada nessuno guarda in quella direzione. Quindi scatto una fotografia ed attendo di leggere qualcosa sui giornali il giorno successivo. 

Niente di niente. 


In data 30.04.2025 una sfera identica è stata filmata in Colombia.