venerdì 29 agosto 2014

La Costellazione del Dragone



Ritorniamo per un istante al fuoco acceso nel tremila avanti Cristo, ed alla notte stellata del post La Costellazione del Leone

Gli uomini seduti intorno al fuoco raccontano di come è possibile navigare osservando gli astri in cielo. Basta trovare uno di questi carri di fuoco, molto luminoso, che al contrario degli altri è fisso. Noi oggi chiamiamo questa stella con il termine generico Stella Polare, perché è come se indicasse un asse di rotazione della volta celeste, esattamente in verticale sopra il Polo Nord geografico, quindi sostanzialmente ferma agli occhi di un osservatore terrestre. Nel tremila avanti Cristo la Stella Polare era Thuban della Costellazione del Dragone (Draco). 

Oggi la Stella Polare è un insieme composto da tre stelle che noi chiamiamo Polaris ed è ubicato nella Costellazione dell’Orsa Minore (Ursae Minoris). 

Anche il ragionamento delle linee immaginarie non vale sempre. E’ possibile suggestionare le persone e fargli vedere cose, oggetti o relazioni che, in realtà, non esistono. Mi posso servire di linee immaginarie per la Costellazione dei Gemelli, così da poter rendere evidente uno schema e confrontarlo con gli altri conosciuti. La mia mente riprodurrà quello schema per facilitare il raffronto. Ma posso anche subire un condizionamento che mi faccia associare una relazione, un disegno, ove in realtà non c’è nulla.

Molto dipende dalla frequenza dello stimolo. Se continuamente mi verrà indicato che su Marte ci sono dei canali tramite i quali gli abitanti del pianeta trasportano l’acqua, e se la possibilità di divenire Astronomo del Regno dipende dal giudizio favorevole da parte di chi, questi canali, li ha scoperti; allora è estremamente probabile che la visione di questi canali la sostenga anch’io con convinzione. Durante il Processo alle Streghe di Salem del 1692, la gente iniziò a vedere il male in ogni fatto. Così vi fu un’escalation che portò circa 380 persone ad essere accusate ingiustamente di stregoneria.