domenica 21 settembre 2014

Ascoltano, ma non per capire


Com'è difficile far finta di nulla quando, ad una nostra lettera, ad una nostra esposizione, ci viene data una risposta palesemente di circostanza. 

Ascoltano, non per capire, ma per preparare la risposta contraria più appropriata.

E' una sorta di chiusura mentale. Non vogliono ammettere che può esistere una possibile diversa interpretazione. Non vogliono ammettere che le loro convinzioni valgono quanto quelle degli altri. Mentre parli già pensano a come contraddirti. Loro sono superiori. A spiegarti perché sbagli ti fanno quasi un favore. 

E quando espongono la loro replica, abbandonano sollecitamente la strada ogni volta che può condurre a riconoscere le nostre verità ed imboccano, immancabilmente, quella che permette di rifiutarle.

A ricercare la verità non hanno alcun interesse.